5 Attivazione “Casa del Pellegrino” per accoglienza Francigena a Berceto

La Cooperativa di Comunità per il Turismo “Berceto Nova” sin dal 2017 si occupa attivamente di accoglienza pellegrina nel territorio di Berceto. La vocazione all’accoglienza, esplicitata nello statuto della Cooperativa, ha solide radici che poggiano sulla posizione strategica del territorio in cui essa opera: Berceto, crocevia dello storico pellegrinaggio e tappa iniziale del Trekking nazionale “Alta Via dei Parchi”.
L’intervento permetterà di offrire ai tanti pellegrini che transitano nel borgo un luogo accogliente ad un prezzo più vantaggioso, andando incontro alle possibilità economiche di coloro che affrontano il pellegrinaggio con risorse limitate. Inoltre la comprovata capacità gestionale della Cooperativa permetterà di estendere il periodo dell’accoglienza durante tutto l’anno, mentre spesso le piccole realtà del paese durante l’inverno si ritrovano costrette a chiudere per ammortizzare i costi delle spese vive.

RISULTATI ATTESI

● La “Casa del pellegrino” sarà arredata in modo semplice e funzionale all’accoglienza di più persone, alla guisa degli ostelli, con una sala comune dove condividere i pasti
● Avere uno spazio di accoglienza in paese per un maggior numero di ospiti sarà anche l’occasione per promuovere nuove iniziative culturali nel territorio, spesso limitate dalla scarsa capacità di accogliere grandi numeri. Questo porterà ad un incremento generale dell’attività turistica, forte obiettivo dell’Amministrazione locale: trasformare Berceto da paese di villeggiatura a paese turistico
● L’intervento della Cooperativa all’interno del progetto consisterà nell’individuazione di un arredo funzionale e nella gestione diretta degli spazi, in sinergia con l’Infopoint turistico del paese e in collaborazione con gli altri luoghi di accoglienza pellegrina del territorio
● La gestione della struttura porterà alla creazione di 2 nuovi posti di lavoro.
● Ospitare ed accogliere pellegrini ai piani primo e secondo dell’ostello/foresteria consentirà di generare scambi e sinergie culturali importanti, in grado di dialogare con l’utenza e le azioni dello spazio culturale polifunzionale posto al piano terra dello stesso edificio